Stiamo attraversando una fase di evoluzione dei paradigmi socio-economici: innovazione tecnologica, comportamenti etici delle imprese e un’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità sono trend in costante crescita, che già ora stanno ridisegnando la concezione dell’impresa in relazione ad un mercato che vira costantemente.
In questo scenario fortemente dinamico, la collaborazione diviene una risposta necessaria per snellire i processi operativi, rendere le aziende più agili e favorire la diffusione capillare di valori.
La Rete d’Impresa è una struttura organizzativa ideale per affrontare e superare le sfide del mercato del futuro, un nuovo modo di concepire le relazioni inter ed intra-aziendali, condividendo know-how e visioni sinergiche.
COSA È UNA RETE D’IMPRESA?
Facendo riferimento alla definizione ufficiale riportata da Confindustria, il contratto di rete è un modello innovativo di collaborazione che consente alle aziende aggregate di realizzare progetti ed obiettivi condivisi. A livello normativo è previsto un programma di rete, ovvero un piano generale d’azione. Generalmente, le attività possono essere di tre tipi:
- Collaborazione tra le parti
- Scambio di informazioni e di prestazioni
- Esercizio in comune di una o più attività.
L’art 3 dal titolo “Distretti produttivi e reti di imprese” del D.L n.5 del 10/02/2009 – ci offre una formalizzazione delle finalità strategiche di una Rete: “Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato”.
SCEGLIERE LA RETE, QUALI VANTAGGI?
Per un’impresa, aderire ad un contratto di rete comporta numerosi benefici strategici ed operativi.
Accedere a questi vantaggi permette alle aziende in rete di interfacciarsi con il mercato con una forza maggiore. Non si tratta di una edulcorazione del motto “l’unione fa la forza”, ma della consapevolezza manageriale dei trend macro-economici in crescita e della corrispettiva necessità di trovare soluzioni agili per non subire l’imprevedibilità dei mercati e crescere in armonia con la società, favorendone lo sviluppo etico.
OPPORTUNITÀ COMMERCIALI
Facendo leva sui numerosi legami commerciali intessuti tra le imprese iscritte ad una Rete, ogni azienda può accedere a nuovi mercati e segmenti target ed ampliare così la propria domanda potenziale anche ad aree geografiche differenti da quelle di appartenenza.
Poter proporre servizi e prodotti ad un pubblico più ampio implica un incremento delle vendite diretto. Inoltre, la rete facilita le attività di cross-selling, ampliando il ventaglio di strategie commerciali delle aziende.
Un altro vantaggio è rappresentato dall’opportunità di sottoscrivere contratti esclusivi sia con le imprese in rete, che con aziende esterne, sfruttando una maggiore forza contrattuale.
In definitiva, un’organizzazione cooperativa solida, stabile e con obiettivi condivisi sul lungo periodo è un’ancora stabile a cui affidare la crescita della propria impresa ed attenuare le intemperie del mercato.
CAPITALE UMANO
Con il termine capitale umano ci si riferisce all’insieme di conoscenze, competenze, valori e qualità delle singole persone che abitano, vivono e guidano le imprese.
Il capitale umano assume un peso specifico sempre maggiore all’interno delle strutture aziendali, un valore intangibile d’impresa imprescindibile per le organizzazioni che intendono crescere.
La Rete d’impresa favorisce una virtuosa circolazione del sapere, uno scambio continuo di know-how, visioni e idee che nutre il capitale umano, trasformandolo in un’autentica risorsa.
I collegamenti tra le imprese diventano così vettori di innovazione e valori.
Agire in favore di una società più sostenibile è percepito dal mercato come un vantaggio competitivo rilevante, come dimostrato dal fenomeno della finanza sostenibile e della centralità dei criteri ESG.
Un altro aspetto da considerare è la possibilità di acquisire nuove competenze da figure professionali non presenti nella propria azienda.
Lo scambio di know-how è importantissimo se consideriamo la complessità dei mercati, tendenza che si acuisce sempre di più con l’avanzare della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale.
ECONOMIE DI SCALA
La correlazione tra l’aumento dei volumi e la diminuzione del costo unitario è un vantaggio produttivo difficilmente ottenibile dalle PMI, non potendo investire grandi capitali. Ma, utilizzando la Rete, anche la piccola impresa può sfruttare i benefici delle Economie di Scala:
- Efficienza: il processo produttivo ed operativo viene ottimizzato, evitando la dispersione delle risorse e le perdite di tempo.
- Diminuzione dei costi: le economie di scala permettono di abbattere i costi senza abbassare gli standard qualitativi dell’output erogato.
- Volumi maggiori: aumentare il volume produttivo.
Entrare in Rete significa fruire dei benefici delle economie di scala in relazione ad aspetti gestionali, come maggiori attività di marketing e management.
HAPPY NETWORK
Happy Network è una Rete di Impresa che nasce da grandi ideali e si nutre di nobili valori, condivisi da tutte le aziende che aderiscono alla nostra visione.
Il nostro obiettivo è unire sinergie, progetti, occasioni di crescita e sviluppo di aziende diverse tra loro, accomunate dalla voglia di intraprendere una diversa strada di crescita, fondata sulla sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
Costituita nel 2014, attualmente la Rete conta 18 aziende, organizzate in 7 Business Unit che differiscono per mercato, competenza o tipologia di azienda.